L’imprinting è un fenomeno comportamentale fondamentale, osservato per la prima volta da Konrad Lorenz negli anni ’30, che descrive un processo rapido e irreversibile di apprendimento durante il periodo critico della prima vita. In molte specie animali, come i pulcini, il contatto immediato con un oggetto o un movimento durante le prime ore determina scelte future, ad esempio la scelta della madre o la direzione del movimento. Questo processo non è solo biologico, ma costituisce una forma di educazione visiva e sensoriale che modella profondamente il comportamento. Nell’uomo, un fenomeno simile si verifica nei primi mesi di vita, quando l’ambiente familiare e visivo plasma aspettative, sicurezza e modelli di relazione.
